Un disco dove la narrazione di vicende di persone misteriose, figure mitologiche,
oscure e sfortunate, mostri
assetati di sangue e esseri da un altro mondo
I
milanesi Ubi Maior, tra le migliori formazioni di progressive rock italiano del terzo millennio,
celebrano con l’uscita di questo quarto album "Bestie, Uomini e Dèi"
il proprio ventennale, un disco che rispetto al precedente Incanti Bio Meccanici, caratterizzatosi per le suite Teodora e Lo Specchio Di Mogano, molto lunghe, e con un’esordio di tutto
rispetto progressivo come quel Senza
Tempo del 2009 che aveva già posto all’attenzione degli addetti ai lavori i
milanesi, giungono a questo storico traguardo sostenuti dalla BTF Vinyl Magic. Bestie,
Uomini e Dèi non è a
un concept in
senso stretto, ma il filo conduttore dell'intero disco è nella narrazione di
vicende di persone misteriose,
figure mitologiche, oscure e sfortunate, mostri assetati di sangue e esseri da un altro mondo. I sei brani
di Bestie, Uomini e Dèi, rispetto alle lunghe e complesse
suite del predecessore Incanti Bio Meccanici, presentano un
minutaggio ridotto, una dimensione più compatta ma egualmente avventurosa, e
simboleggiano in pieno lo spirito della band: tastiere sinfoniche e fantasiose, chitarre aggressive e sognanti,
ritmiche serrate e ipnotiche, cantato energico e melodico, espressivo tanto da
risultare quasi teatrale in alcuni frangenti. Il mix finale restituisce
un sound potente e cristallino,
inoltre denota una cura per i dettagli e un gusto negli arrangiamenti non
comune che mantengono un perfetto equilibrio tra le parti dal primo all’ultimo
minuto. Accanto alla partecipazione a due importanti album collettivi di
tributo (King Crimson nel 2004 e Moody Blues nel
2006), gli Ubi Maior debuttaro con Nostos, al
quale seguiranno Senza Tempo (2009) e Incanti Bio
Meccanici (2014), album apprezzati dalla comunità progressive
internazionale, che il quintetto ha promosso anche con concerti mirati in Italia e all'estero,
conquistando il favore di pubblico e critica. Bellissimo e talvolta sorprendente, Bestie,
Uomini e Dèi ammalierà sia gli appassionati di prog-rock classico, sia gli amanti di
sonorità più moderne. Edizione in CD papersleeve – Booklet di 12 pagine con
testi originali in italiano e traduzione in lingua inglese.
Membri
del gruppo
Mario
Moi - vocals, violin, trumpet
Gabriele Dario Manzini - keyboards
Gianmaria Giardino - bass
Alessandro Di Caprio - drums
Marcella Zaubermaus Arganese: electric and acoustic guitar
Gabriele Dario Manzini - keyboards
Gianmaria Giardino - bass
Alessandro Di Caprio - drums
Marcella Zaubermaus Arganese: electric and acoustic guitar
UBI MAIOR:
Mario Moi:
vocals, violin, trumpet
Gabriele
Manzini: keyboards, flute
Marcella
Arganese: electric, acoustic guitars
Gianmaria
Giardino: bass
Alessandro Di
Caprio: drums
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