Il Medimex conferma
ancora una volta che la musica è di tutti, lo hanno dimostrato anche i
cittadini di Taranto. E l’anno prossimo oltre a Taranto il Medimex sbarca a
Brindisi.
Il Medimex del 2019 si è chiuso
con l’atteso concerto della sacerdotessa Patti Smith che nonostante l’età, sfodera una prestazione da grande rockstar quale è sempre stata. Nulla da
eccepire sull’organizzazione ma tanto da dire sulle presenze boom che hanno
favorito anche l’economia di una città le cui morti per cancro testimoniano la
presenza di un’industria che è ormai dentro i tarantini. Eppure, l’aria che si
respira sul lungomare alla rotonda è proprio quella delle grandi occasioni che
hanno visto qui celebrare anche i cinquant’anni del più grande festival di
musica rock, Woodstock. Le presenze per strada, nei workshop dedicati alle
professioni musicali non si contano, gli incontri con gli autori sono sempre
stimolanti per chi la musica rock la sente non solo con le orecchie ma nel
sangue. Ed è forse questa l'occasione migliore per ritornare indietro nel tempo; qui si respira
aria di musica buona perché vedere passeggiare per strada Baron Wolman, fotografo di Woodstock, è
ormai normalità, come normalità è incrociare Ernesto Assante con il quale ci
scambiamo un saluto, come normalità è trovare tanti amici che hanno lavorato
dietro le quinte per questo progetto. E poi quella mostra dedicata a Woodstock
e Jimi Hendrix ha il sapore di rivivere un passato da figli dei fiori, e sono
anche tanti i giovani che si incontrano per le vie della città che un po' si
atteggiano come i propri genitori, o gli zii che magari figli dei fiori lo sono stati davvero. Taranto è stata con Medimex 2019
il centro del mondo musicale per diversi giorni, e poi non si possono non
contare le presenze di Frankie hi nrg mc., Baron Walman, James Senese, Motta,
Editors, Cigarettes After Sex, Liam Gallagher, Piero Pelù, Juliette, Kalàscima,
......fino a giungere a Patti Smith che ha infiammato il palco delle grandi
occasioni montato sulla rotonda del lungomare. Il riepilogo degli organizzatori
parla di ottantamila presenze mentre il presidente della Regione Puglia,
Emiliano, guarda al futuro ed annuncia che anche per il 2020 Taranto sarà ancora una volta il
centro della musica ma per la prima volta il Medimex arriverà a Brindisi con
un’edizione, dal 19 al 26 aprile, la Spring Edition che rafforza l’idea di una
manifestazione itinerante per offrire ai territori pugliesi una promozione che
va ben al di là della musica. E così accadrà che il Medimex, capace di
stravolgere la città di Taranto con le varie iniziative – incontri d’autore,
attività professionali destinate ad operatori e professionisti del mercato
musicale, lezioni di musica, presentazioni di libri e così via - diventerà una vera forza per spingere anche la nostra economia, un’affare per tutti che a Taranto ha registrato cinquecento operatori,
artisti e rappresentanti di imprese musicali pugliesi che hanno animato il
Puglia Sounds Musiarium, Songwriting Camp, workshop e coinvolto i più
importanti rappresentanti di festival internazionali. Un bilancio più che
positivo per una terra, quale è la Puglia, ospitale ed unica .... lo ha detto
dal palco anche la Smith....e se lo dice una come lei vuol dire che non siamo
solo terra accoglienza ma anche qualcosa in più. Long Live Rock’n’Roll!