lunedì 28 dicembre 2020

Il debutto degli IKITAN con una suite da venti minuti e venti secondi.


Gli IKITAN, band heavy post-rock, pubblicano un EP, o meglio dire un viaggio musicale della durata di 20 minuti e 20 secondi. Il debutto del trio si chiama Twenty-Twenty ed è uscito sul mercato il 20 novembre del 2020 e, più di recente in formato digipack (edizione limitata e con un poster in omaggio) 

Quando gli IKITAN si sono formati, nell’ottobre del 2019, non potevano immaginare in che situazione si sarebbero trovati di lì a breve. Il 2020 è stato un anno davvero infernale. Verso maggio-giugno gli IKITAN avevano tra lemani abbastanza materiale da poter assemblare un’unica canzone strumentale compostada tre capitoli. Una volta tornati in sala prove, gli IKITAN hanno deciso di chiudere simbolicamente il primociclo della loro storia, entrare in studio per registrare e autoprodurre l’EP di debutto. "Abbiamo creato un brano strumentale da 20 minuti, cosa abbastanza insolita per un EP di debutto, dando forma a ciò che veniva creato spontaneamente in sala prove. L’idea di pubblicare il digipack con il poster è nata dal voler dare dignità al nostro progetto”, afferma Frik Et, bassista degli IKITAN. “L’idea di costruire un brano articolato ci è venuta immaginando di poterlo suonare dal vivoe iniziare il nostro concerto dicendo: questo è il nostro viaggio, seguiteci”, continua Frik Et. La musica degli IKITAN è molto poco pianificata: tutte le idee e i riff presenti nell’album sono stati creati dalla band durante le jam sessions.

“Nessuno di noi propone agli altri idee definitive e brani completi. Ci lasciamo sempre guidare dalla musica e dall’improvvisazione. È un modo libero di concepire la musica”, dice Luca Nash Nasciuti, chitarrista degli IKITAN.

“Suoniamo un genere che si può definire heavy post-rock e le nostre influenze sono piuttosto disparate e varie. Il fatto di non avere un/a cantante ci libera dal classico approccio intro-strofa-ritornello. IKITAN è l’occasione per sperimentare e mettere in campo una grande varietà di stili”, conclude Enrico Meloni, batterista degli IKITAN.

“Twenty-Twenty” è stato registrato nell’estate del 2020 a Genova. La batteria è stata registrata al Greenfog Studio di Mattia Cominotto, uno degli studi di registrazione più rinomati in Italia quando si parla di musica rock. Mattia si è occupato anche del mastering dell’EP. Basso e chitarra sono stati registrati presso lo studio privato del chitarrista Luca Nash Nasciuti, che lavora come produttore musicale e sound engineer. Luca si è occupato anche di mixare l’album. L’imponente artwork di “Twenty-Twenty”, nella cui copertina si vede una figura iraconda, IKITAN, che erutta dalla terra nell’atto di rompersi delle pietre sopra la testa, è opera di Luca Marcenaro.

IKITAN è il dio del suono delle pietre.

“Non appena ho visto quel nome, mi sono detto: ‘dobbiamo assolutamente usarlo per laband’. È una grande fonte di ispirazione, e la copertina gli rende giustizia”, dice Luca Nash.

Dicono di “Twenty-Twenty” ...

Non è per nulla facile scegliere di impegnarsi nella produzione di suite strumentali di lunga durata come quella che si articola, senza soluzione di continuità, per tutta la canzone.

Gli IKITAN ci riescono egregiamente senza cadere nel rischio di scivolare in soluzioni scontate e poco ricercate.

Mi sono trovato al cospetto di un'opera visionaria e onirica che non posso che consigliare vivamente a tutti!

- Diego Banchero, bassista de Il Segno del Comando ed ex-Malombra

Twenty-Twenty” è di facile ascolto nonostante siamo al cospetto di una canzone strumentaledi 20 minuti. L'impressione che mi ha dato è che la canzone sia stata elaborata per essere suonata live. Mi ha ricordato qualcosa di Tool e Opeth, forse per il fatto che i giri si ripetono più volte. Gli do un bel 8/10 come giudizio complessivo.

- Marco Basetta Sulas, bassista della band londinese Gramma Vedetta

Twenty-Twenty” è disponibile su Bandcamp in formato digipack (edizione limitata a 200copie) con poster in omaggio. Può anche essere scaricato su Bandcamp (digital download).

 

Gli IKITAN sono su:

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Gli IKITAN sono:

Luca Nash Nasciuti: chitarra ed effetti

Frik Et: basso ed effetti

Enrico Meloni: batteria e cowbell