Una splendida notizia per AMS Records, che accoglie in scuderia l'imminente nuovo album dei riformati Asia Minor e ristamperà anche i due dischi del 1979 e 1980, amatissimi dai cultori progressive di tutto il mondo. Il terzo disco della storica formazione franco-turca è previsto per i primi mesi del 2021. Sarà un nuovo fiore all'occhiello per AMS,non nuova a ospitare in catalogo band straniere come All Traps on Earth o celebrità degli anni '70 come Raccomandata Ricevuta di Ritorno, Locanda delle Fate e Maxophone. Gli Asia Minor sono nati nel 1973 per volontà di Setrak Bakirel (voce e chitarra) e Eril Tekeli (flauto e chitarra), duemusicisti turchi che studiavano a Parigi. Innamorati di In The Court Of The Crimson King dei King Crimson e StandUp dei Jethro Tull, di Camel, Focus e Jade Warrior, i due immaginano un progressive profondamente immerso in ritmie atmosfere della musica tradizionale turca. Debuttano nel 1979 con Crossing The Line e bissano nel 1980 con Between Flesh and Divine, due album unanimemente apprezzati nel panorama prog internazionale. Melodie affascinanti, incisive e originali, arrangiamenti delicati, un canto nostalgico ed espressivo, parti di flauto vibranti e melodicheche sottolineano le chitarre più cupe o i momenti più lirici, una miscela malinconica, a volte rabbiosa, con testi in inglese e a volte anche in turco. Spronati dall'incrollabile sostegno dei fan di tutto il mondo, nel 2013 gli Asia Minor sono tornati insieme con alcuniconcerti e con nuove musiche che caratterizzeranno l'imminente terzo album dal titolo Points Of Libration. Dopo tantianni di silenzio, con Points Of Libration gli Asia Minor ribadiscono la peculiarità della loro proposta, fedeli ad unostile distintivo che miscela rock sinfonico e Oriente. Accanto ai fondatori Bakirel e Tekeli troviamo Evelyne Kandel (basso), Micha Rousseau (tastiere) e Julien Tekeyan (batteria).
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